12/25/2020 0 Commenti Gli otto Passi dello yogaGli otto passi dello yoga
“Nel momento in cui sei venuto su questo mondo di esistenza, una scala è stata posta davanti a te per aiutarti a scappare” Rumi. Gli otto passi dello yoga possiamo vederli come se fossero 8 gradini per arrivare ad essere liberi: I primi due sono gli Yama e nyama, una sorta di codice etico che ci indica come fare per stare bene con se stessi e con gli altri.
- Satya: Verità, riguarda l’essere onesti, con se stessi e con gli altri. - Asteya: Non rubare. Non prendere nulla che non ti appartiene. Inteso non solamente nelle cose materiali, ma non rubare, il tempo, degli altri, non rubare energia ad esempio! - Bramacharya: castità. Nei tempi in cui lo yoga veniva praticato solo dai bramini, si pensava che non si dovesse fare sesso per non sprecare la nostra kundalini, la nostra energia. Ora viene inteso più come evitare di avere facilmente sesso con chiunque per onorare la nostra energia, la nostra persona. - Aphariga: non essere avari. Inteso come non volersi attaccare alle cose, non attaccamento! 2- Niama E’ il codice etico per vivere nobilmente con le altre persone. Anche i niama sono 5:
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12/23/2020 0 Commenti Yoga sutra 2.33 Pratipaksha Bhavana"Quando sei disturbato da pensieri negativi, coltiva l'atteggiamento mentale opposto" ![]() E' la capacità di trasformare un pensiero negativo in un pensiero positivo. Possiamo pensare di non essere abbastanza bravi per ottenere una certa cosa, ma possiamo anche pensare di avere il potere e la capacità di farlo. Nel primo caso decidiamo di rimanere fermi, nel ruolo della vittima, continuando a sentirci incapaci, e continuando a giustificarci con mille scuse, nel secondo caso con un atteggiamento propositivo posso cambiare le cose. Provate a pensare qual'è quel pensiero negativo, (quella scusa) che vi blocca spesso nel fare le cose, nel prendere le iniziative, che vi tiene incollati nella votra zona di confort. La zona di confort nonostante il nome, non viene chiamata così perchè ci stiamo bene, ma è ciò che conosce la nostra mente, e alla nostra mente, che sia bello o brutto, piace muoversi in ciò che conosce. Se noi ci ripetiamo sempre le stesse cose e facciamo sempre le stesse cose, i risultati continueranno ad essere gli stessi. Il primo passo è quello di riconoscere di poter scegliere su come reagire, poi scegliere di agire nel modo più vantaggioso per sè. Le conseguenze di questa scelta possono cambiare la tua giornata, le tue relazioni, la tua vita |
AutoreScrivi qualcosa su di te. Non c'è bisogno di essere fantasiosi, basta una panoramica. Archivi
Dicembre 2020
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